Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila)
-
Servizio attivo
Con la Cila comunichi l'inizio di lavori edilizi che non richiedono Scia o Permesso di costruzione
La lettura del testo non è supportata
Il tuo browser non supporta la lettura automatica del testo.
Ti suggeriamo di utilizzare una versione aggiornata di uno dei browser più diffusi in commercio.
Metti in pausa o riprendi l'ascolto
Argomenti
UrbanizzazioneA chi è rivolto
Persone interessate ad interventi edilizi nel territorio del Comune e tecnici da loro incaricati.
Descrizione
La Cila è una comunicazione, asseverata da un tecnico, che serve per interventi che non rientrano nell'edilizia libera ma che non sono soggetti all'obbligo di presentazione di Scia o al rilascio di permesso di costruzione.
Si tratta quindi dello strumento ordinario per realizzare interventi edilizi, da presentare quando norme specifiche non dispongono l'utilizzo di altri canali.
Se l'intervento è soggetto a regime oneroso dovrai pagare il contributo di costruzione ed allegare l'attestazione del pagamento.
Congiuntamente alla presentazione della pratica potrai chiedere allo sportello unico di acquisire tutte le autorizzazioni preliminari necessarie all'intervento edilizio.
In questo caso potrai dare inizio ai lavori solo dopo la comunicazione da parte dello sportello unico dell'avvenuta acquisizione dei medesimi atti di assenso o dell'esito positivo della conferenza di servizi.
Una volta concluso l'intervento dovrai comunicare la fine dei lavori edilizi.
Sanzioni in caso di mancata presentazione della Cila
La mancata comunicazione asseverata dell’inizio dei lavori comporta una sanzione pecuniaria di 1.000 euro.
L’importo della sanzione è ridotto a 333 euro se la comunicazione è effettuata spontaneamente quando l’intervento è in corso di esecuzione.
Come fare
Puoi usufruire del servizio tramite lo Sportello Telematico Polifunzionale della Comunità Montana di Valle Camonica, selezionando il Comune nell'elenco di scelta che trovi nella pagina.
In alternativa puoi inviare la copia digitale della richiesta sottoscritta digitalmente. In questo ultimo caso non è necessario allegare la copia del documento di identità.
Cosa serve
Dovrai avere il modulo della Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila), compilato, e allegare una copia di un tuo documento d'identità in corso di validità (se stai presentando una pratica telematica, oppure hai firmato digitalmente il modulo, non devi allegare il documento di identità).
Dovrai inoltre presentare: la certificazione di conformità alla componente geologica, idrogeologica e sismica; la dichiarazione di idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie e dell'organico medio annuo (art. 90, c. 9, lett. a)-b) del d.lgs. 81/2008); la dichiarazione per dispositivi anticaduta; la dichiarazione asseverata del progettista strutturale abilitato relativa agli interventi privi di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità; la documentazione fotografica; la documentazione tecnica necessaria al conteggio del contributo di costruzione; gli elaborati grafici; l'esame di impatto paesistico; la relazione tecnica di asseverazione; la relazione tecnica illustrativa delle opere; il modulo contenente l'elenco soggetti (professionisti o imprese) coinvolti nel procedimento edilizio.
Se la Cila è presentata tardivamente, dovrai allegare la ricevuta di versamento della sanzione pecuniaria o dell'oblazione
Se la Cila riguarda più immobili dovrai compilare un secondo modulo contenente l'elenco dettagliato di tutte le ulteriori particelle, terreni o eventuali unità immobiliare urbane.
Se riguarda più di un soggetto (ad esempio, comproprietari, usufruttuari, condòmini...), al modulo principale dovrai allegare un altro modulo compilato da ciascun ulteriore soggetto avente titolo.
Se ci sono altri soggetti coinvolti nel procedimento (ad esempio, ulteriori professionisti o imprese) rispetto a quelli indicati in precedenza, dovrai far firmare un altro modulo a ciascun soggetto citato, dovrai inoltre sottoscriverlo anche tu.
Se sono state riscontrate tolleranze costruttive, dovrai allegare la dichiarazione da parte del tecnico abilitato dello stato di legittimità degli immobili,
Se l'intervento è soggetto a regime oneroso, dovrai allegare l'attestazione del pagamento del contributo di costruzione.
Se stai presentando una pratica telematica tu e tutti i soggetti citati dovrete firmare elettronicamente la dichiarazione in formato P7M, dovrai inoltre farti carico di verificare la correttezza formale della dichiarazione che trasmetti, che dovrà essere sottoscritta da un tecnico abilitato, anche diverso dal tecnico che assevera il procedimento edilizio. Il tecnico abilitato può apporre una firma elettronica al documento oppure apporre una firma autografa, allegando ad essa anche la copia del proprio documento d'identità.
Tutti i moduli da compilare ed i documenti da allegare sono disponibili sul sito dello Sportello Telematico Polifunzionale, all’interno della pagina dedicata alla comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila).
Cosa si ottiene
Il diritto ad iniziare i lavori.
La comunicazione di fine lavori va presentata entro tre anni.
Tempi e scadenze
La conclusione del procedimento è immediata. Dopo aver presentato la Cila puoi iniziare subito i lavori.
Quanto costa
Dovrai pagare i diritti di segreteria nella misura specificata dalla tabella dei diritti di segreteria per le pratiche dello sportello unico edilizia.
Se utilizzi lo sportello telematico polifunzionale, puoi effettuare il pagamento all'interno della procedura.
Se invii la tua istanza via email, puoi effettuare il pagamento presso la Tesoreria Comunale tramite bonifico IBAN: IT 24 X 05696 54160 000065015X63 oppure tramite la piattaforma pagoPA.
Accedi al servizio
Puoi accedere al servizio tramite lo Sportello telematico polifunzionale,messo a disposizione dalla Comunità Montana di Valle Camonica, oppure inviando un'email agli indirizzi dedicati.
Casi particolari
L'istanza può essere presentata da un procuratore (ad esempio un tecnico incaricato da te), che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.